Menu principale:
"Dio è un pozzo, ogni religione vi attinge,
l'una con un secchio, l'altra con una giara, la terza con un otre.
Guardiamo all'acqua
e non alla forma dei nostri recipienti."
IL POTERE DEL PENSIERO
Che ogni aspirante ad una vita pure si lasci dire
che un pensiero impuro ha spesso la stessa capacità
di minare il corpo di un atto impuro.
Young India, 25 agosto 1927, pag. 86
L'uomo diventa spesso ciò che crede di essere.
Se si continua a dire che non si riesce a fare una certa cosa,
è possibile che alla fine si deventi realmente incapaci di farla.
Al contrario, se ho fiducia di poterla fare,
acquisterò sicuramente la capacità di farla, anche se, all'inizio, magari non ne sono in grado.
Harijan, 1 settembre 1940, pag. 268
Si diventa ciò che si pensa.
Il pensiero non è mai completo se non trova espressione e limite nell'azione.
E' soltanto quando c'è accordo tra le due cose che c'è piena vita naturale.
Harijan, 7 aprile 1946, pag. 72
LA BONTA'
E' stato detto che per chi sia buono, tutto il mondo diventa buono.
Questo è vero finchè riguarda l'individuo. Ma la bontà diventa energia motrice soltanto quando è praticata in relazione al male.
Finchè vi limitate a restituire bene per bene, è mero scambio e non porta merito, ma se restituite bene per male, ecco che diventa una forza che redime.
Il male cessa davanti a questa forza che procede aumentando di volume e peso come una palla di neve, finchè non diventa irresistibile.
Harijan, 2 giugno 1946, pag. 166
L'IDEALE
La virtù di un ideale consiste nel suo essere senza confini.
Ma anche se gli ideali religiosi, per loro stessa natura,
non possono che rimanere irraggiungibili per gli imperfetti esseri umani, tuttavia, anche se loro possono darci l'impressione, sconfinati come sono, di allontanarsi sempre di più da noi, più insistiamo e più ci si fanno vicini,
più vicini delle nostre stesse mani e dei nostri piedi, perchè siamo più certi della loro realtà e verità che della nostra stessa esistenza fisica.
Soltanto questa fede nei propri ideali costituisce la vera vita, anzi, il nostro tutto.
Young India, 22novembre 1928, pag. 391
"Per me la vita di un agnello non è meno preziosa di quella di un essere umano.
Sarei restio ad ammazzare un agnello per sostenere il corpo umano.
Trovo che più una creatura è indifesa, più ha il diritto ad essere protetta
dall'uomo, dalla crudeltà degli altri uomini.
Ma colui che non è degno di tale opera non può offrire protezione.
Per riuscire a vedere faccia a faccia lo Spirito della Verità,
universale e onnipresente,
bisogna riuscire ad amare la più modesta creatura quanto
noi stessi."
M.K. Gandhi
LETTURE